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28/12/2015

TRANSUBIKE 27.12.15

La 10^tappa del circuito cicloturistico TRANSUBIKE svoltasi a Caldarola è stata un successo per organizzatori e partecipanti chiudendo in bellezza un 2015 da ricordare per tutto il Team Monti AzzurriL'ultima occasione  per pedalare insieme nel 2015  con gli amici della Transubike ha riscosso un successo inaspettato anche per gli organizzatori che hanno realizzato un  giro unico con percorso di 20 km e con quasi 700 metri di dislivello , una giornata con cielo limpido di fine anno tra i bellissimi borghi di Caldarola,Montalto, Croce ,Vestignano e Pievefavera.A lasciare di stucco tutti i partecipanti,giunti anche da Rimini, è stata l'inaugurazione del 'RISTORO PERICOLOSO' capitanato da Fabio Caporaletti ,Arianna Sincini e tutta la famiglia di Gino Persicorossi i quali con tanto impegno e sacrificio hanno preparato panini con pancetta cotti sulla brace ardente del barbecue firmato ASD Bike Team Monti Azzurri ,vin Brùle riscaldato  a legna  oltre che i biscotti alla vernaccia ,portando i partecipanti in un atmosfera da mercatino di natale dove la bontà e la genuinità dei prodotti oltre a musica con un  cielo azzurro sopra loro hanno fatto il resto per far si che la giornata diventasse indimenticabileIl lavoro di tutto il team,da Luca Meo ,Francesco Ottavi , David Botta Gianvittorio Antenucci e tutto il direttivo fino ai semplici collaboratori del traffico è stato ripagato con le presenze dei Bikers e tutto è filato liscio.Pizza party finale  ,premiazioni e prima dei saluti , l'augurio di un ottimo 2016 sopra le due ruote!
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01/07/2013

Sensazioni dal dopo gara

Non posso che iniziare con un sentito ringraziamento a tutti i membri del Team Monti Azzurri , del quale cerco di essere il più possibile degno rappresentante, che si sono prodigati in maniera esemplare nel gestire ogni criticità in pochissimo tempo.A loro vanno aggiunti quanti volontariamente e a titolo gratuito hanno partecipato alla stesura del percorso, hanno acconsentito al passaggio sui loro terreni privati , hanno fornito trattori e ruspe per sistemare il percorso , hanno partecipato durante la gara alla segnalazione lungo il percorso…potrei annoiarvi con decine e decine di righe di questo tipo, perché sono tante le cose da fare affinché un evento di questo tipo possa riuscire.Ci sono arrivate varie critiche, molte delle quali sapevamo già di prenderle , alcune magari erano un po’ meno costruttive, ma servono comunque tutte. Qualcuno dei locali ha minacciato anche di investirmi durante la gara, perché mi sono permesso di rubare 5 minuti del suo tempo facendolo attendere ad un incrocio. Spero di poterglieli restituire in qualche modo quei preziosi 5 minuti perché mi sento fortemente in debito con lui.Non ci siamo fatti mancare neanche i ladri, che hanno rovinato la giornata di diversi ciclisti, ai quali va la mia solidarietà , anche se so che purtroppo non è molto per loro. Per fortuna ci sono arrivati anche diversi complimenti e apprezzamenti da chi la gara l’ha fatta. Complimenti ufficiosi naturalmenteQuelli ufficiali non ci servono più di tanto, in fondo restano solo carta straccia. A noi interessa la stima delle persone che ci conoscono, che ci hanno visto sgobbare e che sanno che se in qualcosa non siamo riusciti al meglio, comunque ci abbiamo provato…è questa la moneta che ci ripaga dei nostri sforzi.Appuntamento all’anno prossimo? Boh chi lo sa… L’unica cosa certa per noi è la pedalata del sabato mattina, puntuali davanti al Bar Manzoni!!!Roberto Frascarelli
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10/03/2013

Una bella giornata…una brutta sorpresa

Salve a tutti….quello che vedete sopra è la multa che ci è stata notificata per la bella passeggiata che abbiamo fatto lo scorso 29/12/2012.Molti di quelli che leggono ricorderanno perché vi hanno partecipato, e quindi fanno parte di quegli  AMICI CICLISTI, sapendo che un gruppo di UNA…, UNA QUINDICINA(poi capirete perché specifico il numero) di ragazzi della ASD Monti Azzurri, approfittando delle ferie Natalizie, aveva deciso di organizzare una passeggiata in MTB, seguita da una bella mangiata, in compagnia eventualmente di qualche amico, con il quale avava condiviso le uscite negli anni passati…Beh…la nostra fortuna/sfortuna purtroppo è quella di avere molti amici…tanto che un passaparola di qualche persona sui social network si è trasformata in un assemblamento di oltre 200 bikers.L’idea era partita solo qualche settimana prima e accorgendoci che forse saremmo stati parecchi abbiamo contattato la Questura di Macerata per chiedere Informazioni nel caso in cui avessimo dovuto attenerci a delle direttive specifiche.La questura ci ha risposto che NON ERAVAMO TENUTI, non trattandosi di un evento UFFICIALE E UFFICIALIZZATO, ma visto il numero, forse era meglio avvertire il comune del sito e anche loro per conoscenza, anche soltanto via mail.Questa cosa noi l’abbiamo fatta. Abbiamo avvisato il comune di Fiastra e la questura di Macerata, assicurando che ci saremmo attenuti alle regole del codice della strada e che avremmo seguito sentieri specifici senza andare fuori sentiero.Nella nostra ignoranza avevamo anche provato a contattare la Casa del Parco per maggiori rassicurazioni, ma ci hanno detto che era attiva soltanto nel periodo estivo.Purtroppo non eravamo a conoscenza del regolamento del parco che in sostanza vieta DI FARSI UNA PASSEGGIATA nel parco nel caso in cui si sia in un numero maggiore di 30 individui, a meno che non si sia avvisato 60 giorni prima e si abbia ottenuto il consenso.L’evento ha radunato molti gruppi di biker di varie provenienze anche extra regione, che hanno potuto apprezzare la bellezza del nostro territorio e le specialità gastronomiche di una delle attività turistiche di questo territorio.A detta delle testimonianze di apprezzamento , i bikers sono tornati a casa con un bel ricordo e la voglia di ritornare a fare un’esperienza simile in futuro.Non ci risulta di aver provocato dissesti geologici o aver traumatizzato irrimediabilmente famiglie di camosci, considerato che le zone percorse sono comunque oggetto di passeggiate in tutto l’arco dell’anno e sono molto attigue a centri abitati.Secondo  la mia modesta opinione abbiamo fatto una sorta  di PROMOZONE GRATUITA DEL TERRITORIO  E DEL PARCO  STESSO, ma le opinioni delle autorità competenti sono ben differenti.Poiché l’evento ha avuto riscontri anche sulla stampa locale e sul web, proprio sulla base di questi riscontri è stato stabilito che l’ASD Monti Azzurri era l’organizzatore UNICO dell’evento.Ora potremmo discutere ore sul fatto che : -non siamo i soli organizzatori primo perché non era un evento organizzato ufficiale, secondo perché allora ogni responsabile di società che ha partecipato , o singolo individuo si può considerare coorganizzatore. L’unica cosa che abbiamo organizzato è stata il pranzo finale in agriturismo se andiamo a stringere. -come possono dire che siamo andati alle lame rosse in piu’ di 30 alla volta? -perchè fare una multa a fine gennaio quando la manifestazione si è creata 1 mese prima, quindi perchè non contestare sul fatto la cosa -come è possibile fare una multa 30gg dopo prendendo per prova una foto di non so’ chi e un articolo di giornale che non parlava solo di noi. - perché non apprezzare la nostra buona fede, confermata anche dall’avviso alla Questura e al Comune di Fiastra, quando dopo aver appreso della multa abbiamo cercato di mediare in un incontro con l’ente parco…Non mi dilungo oltre, se non per comunicare la nostra decisione di saldare la multa e lasciare perdere, tanto abbiamo visto che la strada propositiva non ha avuto gran successo.Abbiamo ottenuto in questi giorni numerose manifestazioni di solidarietà da coloro che hanno appreso già di questa notizia, tanto che molti si sono proposti di fare una colletta per partecipare al saldo della multa.A nome dell’ASD Monti Azzurri non lo ritengo giusto: se non ritengo giusta la sanzione, a maggior ragione ritengo ingiusto che l’onere venga esteso a degli amici che sono stati invitati da noi.Un gesto solidale che però apprezzeremmo molto da quanti hanno partecipato alla passeggiata, sarebbe quello di manifestare , in maniera educata mi raccomando , il vostro disappunto per quanto accaduto direttamente all’ente parco, facendo presente che avete partecipato all’evento individualmente o autooganizzandovi come società X , e quanti eravate ( sicuramente meno di 30).L’ e-mail del referente con il quale abbiamo tentato la mediazione è la seguente: rossetti@sibillini.net, nella persona del signor Alessandro Rossetti, che spero non si offenda se lo cito, in quanto facciamo riferimento a fatti realmente accaduti e il suo indirizzo e-mail è pubblico, essendo egli stesso un funzionario pubblico.Ci farebbe piacere essere messi in copia nelle eventuali e-mail (info@asdmontiazzurri.it) e ci farebbe altrettanto piacere se questa notizia venisse diffusa fra tutti i biker interessati, anche per evitare loro di incorrere in esperienze spiacevoli come la nostra : state attenti a fare passeggiate nel parco se siete più di 30 persone  …e se incontrate per sbaglio altri gurppi..mi raccomando E’ VIETATO socializzare e aggregarvi a loro!Purtroppo questo è l’esatto opposto dello spirito che vuole diffondere la nostra Associazione…LEGGI LA MULTA ORIGINALE!.
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